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La fine dei giochi!

<<Credevo che Londra fossero state le due settimane più belle della mia vita, ma Rio è imbattibile! Non me la dimenticherò mai, è stata l’esperienza più bella della mia vita! è tutto perfetto, è tutto bellissimo, è tutto stupendo!>>

Si sono concluse ieri le Paralimpiadi di Rio 2016 e ora Bebe si godrà alcuni giorni di meritate vacanze in giro per il Brasile con alcuni compagni di squadra. Tornerà in Italia il 26.
Era partita con il pesante fardello di “essere la favorita per l’oro”, l’abbiamo vista fare faville in pedana e conquistare favolosi e indimenticabili traguardi tra urla, pianti, abbracci e stoccate all’ultimo secondo.

Il team Squaquero (Loredana Trigilia, Bebe Vio e Andreea Ionela Mogos) esultante dopo il Bronzo alle Paralimpiadi di Rio 2016

Il team Squaquero (Loredana Trigilia, Bebe Vio e Andreea Ionela Mogos) esultante dopo il Bronzo alle Paralimpiadi di Rio 2016

Mercoledì ha conquistato uno scintillante oro nel fioretto individuale e venerdì ha vinto un difficilissimo bronzo insieme allo Squaquero Team nel fioretto a squadre!
Le ragazze del team italiano sono state strepitose, erano vent’anni che la squadra femminile aspettava di festeggiare una nuova medaglia paralimpica! Grandi ragazze!

Bebe Vio è la portabandiera durante la cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi di Rio 2016

Bebe Vio è la portabandiera durante la cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi di Rio 2016

L’esperienza non poteva concludersi in modo migliore: Bebe è stata nominata portabandiera del tricolore durante la cerimonia di chiusura all’arena Maracana.

<<È stato un onore immenso poter portare la bandiera italiana alla cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi, potervi rappresentare tutti in un piccolo/grande gesto. Sappiate che pesate un sacco, ma che ne vale veramente la pena!
Grazie per avermi dato questa splendida opportunità, Grazie Luca Pancalli>>.

Bebe Vio alle Paralimpiadi di Rio 2016

Bebe Vio alle Paralimpiadi di Rio 2016

Adesso l’attenzione è rivolta verso il prossimo traguardo, Tokyo 2020, ma prima qualche giorno di vacanza, relax e di meritato riposo!

Daje Bebe, continua così!

(Foto di Augusto Bizzi)

1 commento
  1. Laura milano
    Laura milano dice:

    Mi chiamo Laura ho 44 anni sono una ex schermitrice da sempre e per sempre innamorata della scherma . Non posso che ammirare il tuo modo di affrontare la vita e la grande energia che metti in tutto quello che fai. Ogni pagina del tuo libro e’ stata per me una carica di adrenalina pazzesca . In te rivedrò la grinta di mio padre che ha lottato come un leone con il sorriso sulle labbra ma che si è’ dovuto arrendere a soli 44 anni , la mia stessa età’ di ora .il mondo ha bisogno di persone come voi che urlano ogni giorno quanto sia bella la vita , qualunque essa sia !!!!!!! Un abbraccio Laura

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